LABORATORI PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA

Di seguito un elenco dei laboratori da me proposti.

SCREENING SUI DSA E LABORATORI DI POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI SCOLASTICI


Destinatari: ultimo anno della scuola dell’infanzia.

Periodo consigliato: da ottobre a giugno.

Metodologia: osservazioni di gruppo, impiego dei materiali IPDA, laboratori di potenziamento dei prerequisiti per la letto-scrittura e il calcolo.


Questo intervento ha finalità preventiva dei DSA e più in generale anche delle difficoltà d’apprendimento, vista l’importanza ormai riconosciuta di identificare in età precoce (dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia) gli indici di rischio per lo sviluppo dei disturbi specifici dell’apprendimento e delle difficoltà scolastiche. La valutazione dei prerequisiti ha come obiettivo l’accertamento dell’acquisizione delle competenze cognitive necessarie per imparare a leggere, scrivere e ad operare con i numeri.

La proposta consiste in tre fasi:

  • Prima fase: formazione delle insegnanti e di screening su tutti i bambini, tra ottobre e dicembre, mediante il Questionario Osservativo IPDA.
  • Seconda fase: di approfondimento per i bambini con punteggi inferiori al livello “critico”: in questi casi specifici viene somministrata la batteria di approfondimento dei materiali IPDA (Tretti et al., 2002).
  • Terza fase: di potenziamento dei prerequisiti.

Da gennaio poi inizieranno i laboratori di potenziamento: dalla valutazione dei prerequisiti emergeranno infatti bambini con diversi livelli di sviluppo nelle competenze cognitive che stanno alla base degli apprendimenti scolastici e, attraverso attività ludico-didattiche appositamente scelte per le esigenze specifiche dei bambini, si andrà a lavorare sul potenziamento dei prerequisiti relativi all’area della letto-scrittura e a quelli dell’area dell’intelligenza numerica. Il potenziamento viene offerto a TUTTI i bambini, poiché funziona come consolidamento e allenamento anche per coloro che non manifestano difficoltà molto evidenti. Alcuni esempi di prerequisiti su cui lavorare sono: competenze metafonologiche, analisi visiva e uditiva, conoscenza linguistica (lessicale, sintattica e semantica), memoria, competenze logico-matematiche.

Al termine del progetto è necessaria la risomministrazione della batteria di approfondimento ai soli bambini che all’inizio dell’anno avevano ottenuto prestazioni al di sotto del livello “critico”, per valutare l’efficacia dei laboratori di potenziamento.

Il progetto prevede il coinvolgimento diretto delle insegnanti sia in una fase iniziale di formazione che durante lo svolgimento vero e proprio del progetto che accompagna i bambini durante l’intero anno. Questo implica una buona occasione anche per le insegnanti stesse per acquisire o consolidare competenze rispetto alla cura dell’aspetto cognitivo nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia. Inoltre questa proposta può essere utile per arricchire l’offerta formativa della scuola, nell’ottica di una sempre maggiore alleanza e continuità tra i diversi ordini scolastici, in questo caso tra scuola dell’infanzia e scuola primaria.

LABORATORIO SULLE EMOZIONI


Destinatari: bambini di 4 e 5 anni.

Periodo consigliato: qualsiasi.

Metodologia: si lavora con il gruppo classe attraverso giochi psicoeducativi, circle time, utilizzo di storie terapeutiche, attività manuali.


I bambini vivono in ogni momento un universo emotivo che fa da cornice al loro muoversi nel mondo, ma non sempre sono educati ed aiutati a confrontarsi con le proprie emozioni per imparare a riconoscerle, esserne consapevoli e canalizzarle in maniera costruttiva e strutturata. Il laboratorio si propone di offrire ai bambini la possibilità di acquisire autoconsapevolezza delle proprie emozioni e di accorgersi degli effetti di determinate sensazioni e atteggiamenti su se stessi e sugli altri.

Attraverso il gioco e la narrazione ogni bambino vivrà un’esperienza di incontro con le proprie emozioni, ma anche uno scambio profondo con il gruppo dei pari che sarà il setting di base di ogni attività.

LABORATORIO DI POTENZIAMENTO DELL’ATTENZIONE E DELL’AUTOREGOLAZIONE


Destinatari: bambini di 4 e 5 anni.

Periodo consigliato: qualsiasi.

Metodologia: si lavora con il gruppo classe e individualmente attraverso giochi psicoeducativi e attività manuali o grafico-pittoriche.


Questo laboratorio si pone l’obiettivo di potenziare le principale competenze che stanno alla base dell’autoregolazione:

  • Attenzione.
  • Autocontrollo.
  • Memoria di lavoro.

Esse sono alla base del funzionamento cognitivo e spiegano molte debolezze dei bambini che sviluppano successivamente profili disattenti e iperattivi. Le attività proposte in questo laboratorio sono di carattere preventivo e sono ottime da proporre a tutti i bambini tra i 4 e i 5 anni e soni da considerarsi fondamentali in una progettualità volta a ridurre il rischio di problemi di disattenzione e iperattività. Questo approccio di tipo preventivo permette di ridurre la possibilità che i bambini più predisposti a difficoltà di autoregolazione manifestino difficoltà più gravi che poi tendenzialmente esplodono all’ingresso alla scuola primaria, riducendo così anche gli insuccessi scolastici e quindi migliorando il senso di autoefficacia e di autostima.

Durante i laboratori si richiede la presenza attiva degli insegnanti di classe, in modo da poter costruire insieme un percorso di esperienza per i bambini e un’occasione di apprendimento di nuove modalità per gli adulti, da spendere poi nella didattica quotidiana.

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  • primo appuntamento in studio a PREZZO AGEVOLATO: è un incontro di conoscenza in cui spiegarmi il problema e farti un’idea di chi sono. Non è vincolante ed è possibile avere
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Successivamente sei libero di valutare le mie proposte e ricontattarmi oppure decidere per altre soluzioni.


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